La fisica:

1. Si occupa di descrivere i fenomeni in formule matematiche.
2. E' una scienza sperimentale, cioè la fisica si appoggia agli esperimenti.

Le fasi del metodo sperimentale sono:

1. Osservo;
2. Ipotesi;
3. Esperimento;
4. Raccolgo i risultati;
5. Legge.

La fisica si ramifica in:

- Fisica classica/tradizionale;
- Fisica moderna.

La fisica classica a sua volta si ramifica in:

- Moto;
- Fenomeni termici;
- Fenomeni elettrici;
- Fenomeni magnetici;
- Fenomeni ondulatori.

Sistema internazionale di misura:

- Grandezza fisica: è una qualunque caratteristica di un oggetto o di un fenomeno                                      che può essere misurata, espressa attraverso un numero e                                          un' unità di misura;
- Misurare: confrontare una grandezza fisica con un' unità di misura;
- Unità di misura: campione standard con cui si confronta una grandezza fisica                                        per trovarne la misura;
- Strumento: ogni unità di strumento na ha uno relativo che la valuta.

Inizialmente il metro era una percentuale del meridiano di Greenwich.
Ora lo si è preso in relazione all velocità della luce nel vuoto. Il metro è definito come la 300 milionesima parte della velocità della luce nel vuoto, percorsa in 1 secondo.
E' Einstein a calcolare la velocità massima dellla luce al secondo: 300 milioni di Km/s.

L' unità di misura del tempo è il secondo (s) ed è una misura sessagesimale, ossia con base 60.
Gli orologi atomici sono basati sull' oscillazione del cesio.
Il secondo è la 9 miliardesima parte dell'oscillazione completa delle onde emesse dall' atomo di cesio.

La massa è la quantità di materia espressa in Kg.

In fisica sono ammessi gli errori di misura, poiché essa è una scienza sperimentale, quindi, con i molteplici esperimenti, ci saranno elementi non corrispondenti.

Ci sono due tipologie di strumento a seconda di come viene da essi mostrato il risultato:

- Analogici;
- Digitali.

Esistono, inoltre, due tipologie di errore a seconda della loro causa:

- Errori casuali (casuati da imperizia o situazioni ambientali);
- Errori sistematici (causati dall'imprecisione dello strumento).